L’inedito “Fight Club” di Mida, presentato durante la quindicesima puntata del pomeridiano di Amici 23, ha suscitato l’attenzione del pubblico con la sua intensità e il suo testo coinvolgente. Il brano si apre con versi che dipingono un disagio emotivo profondo. Il protagonista, lo stesso Mida, esprime il suo malessere e l’incapacità di dormire a causa di una “gabbia di matti”. La voce della ragazza a cui si rivolge è presente nella sua testa. Durante la puntata speciale “Witty Inbox“, l’artista ha svelato di aver dedicato il brano a Gaia, ballerina di Amici 23 e suo interesse amoroso.
Il titolo stesso, “Fight Club”, richiama alla mente l’omonimo film diretto da David Fincher. Le due opere sono note per rappresentare la lotta contro il sistema e la società. Nel contesto della canzone di Mida, il “Fight Club” diventa un luogo simbolico in cui affrontare i propri problemi e combattere le avversità della vita.
Il testo sottolinea la filosofia che ciò che si possiede alla fine ci possiede, suggerendo un attaccamento eccessivo a qualcosa o qualcuno che sta causando dolore. Le regole del “Fight Club” nel testo, come “Non fare domande” e la ripetizione della terza regola “Baciami fino all’ultimo istante”, richiamano le famose regole del film.
La parte centrale della canzone descrive un momento di rovina, in cui tutto sembra crollare (“Per un solo secondo tutto cade giù”). Questa immagine potente può rappresentare un punto di svolta nella vita del protagonista, dove tutto sembra perdersi ma, allo stesso tempo, può aprirsi la strada a una nuova possibilità di rinascita.
Il ritornello, con la sua ripetizione di inviti a unirsi al “Fight Club” e affrontare insieme le sfide, suggerisce la necessità di un sostegno da parte della ragazza a cui è rivolto il messaggio. La richiesta di tenergli le mani mentre “tutto cade giù” rafforza l’idea di cercare conforto e supporto in mezzo alle difficoltà.