Il nome di Taylor Swift è ormai un sinonimo al pari di Beyoncé ai Grammy, come evidenziato dalla sua vittoria al Grammy Awards 2024 per l’Album dell’Anno con “Midnights“, il suo quarto trionfo in questa prestigiosa categoria. La sua incredibile carriera ai Grammy è iniziata a soli 20 anni, quando ha conquistato il suo primo Grammy per il secondo album, “Fearless”. Da allora, ha continuato a collezionare successi, portando a casa il premio Album dell’Anno anche per “1989” e “Folklore”.
Con 52 nomination e 14 vittorie complessive, Taylor Swift ha fatto il suo debutto straordinario ai Grammy Awards nel 2009, esibendosi con ‘Fifteen’ insieme a Miley Cyrus, che ha vinto il suo primo Grammy durante l’ultima edizione del 2024.
La sua prima nomination risale al 2008 come Best New Artist, ma è stato necessario attendere due anni prima che si aggiudicasse il premio come Best Country Song per ‘White Horse’. Quella notte ha fatto incetta di riconoscimenti, portando a casa anche Best Country Album per “Fearless”, Best Female Country Vocal Performance per ‘White Horse’ e Album of the Year per “Fearless”. A soli 20 anni, è diventata la persona più giovane nella storia dei Grammy a ricevere il prestigioso premio Album dell’Anno.
Tra i momenti iconici, spicca il 2015 quando ha vinto tre Grammy, inclusi ‘Bad Blood’, Best Pop Vocal Album per “1989” e Album of the Year, diventando la prima donna a conquistare due volte il Grammy per l’Album dell’Anno per registrazioni soliste. Al Grammy Awards 2024, Taylor Swift ha fatto la storia diventando la prima artista a vincere il premio per l’Album dell’Anno per la quarta volta. Con tre vittorie precedenti, era in parità con leggende della musica come Stevie Wonder, Paul Simon e Frank Sinatra.
Celine Dion le ha consegnato il premio, dimostrando sostegno nonostante le preoccupazioni recenti per la propria salute. Durante la serata, Swift ha sorpreso i fan annunciando il suo prossimo album, in uscita il 19 aprile. Una carriera vincente che continua a brillare, confermando Taylor Swift come un’icona indiscussa dei Grammy Awards.