L’idea che “l’età prima della bellezza” sia un concetto superato è evidente tra gli adolescenti e i ventenni nati tra il 1997 e il 2013, come fa notare TikTok. Questi giovani esprimono preoccupazioni gravi riguardo al raggiungimento dei 30 anni, temendo che questa pietra miliare possa immediatamente cancellare il loro sex appeal e il loro valore complessivo.
Su varie piattaforme online giovani della Gen Z, in particolare donne, confessano il desiderio di non superare i 30 o i 40 anni, temendo l’invecchiamento e l’idea di diventare “non attraenti” o “vecchie streghe”. Questa paura ha portato alcuni a rinunciare a abitudini sane come l’alimentazione e a evitare piani futuri, influenzati dalla prospettiva negativa.
La tendenza al “baby Botox” e all’uso di nastri per il viso, adottati anche da bambini di 10 anni, riflette l’ossessione anti-invecchiamento che si sta diffondendo tra le generazioni più giovani. Su TikTok, hashtag come #AntiAging e #SephoraKids sono al centro dell’attenzione, con milioni di visualizzazioni. Questo desiderio ossessivo di rimanere giovani è alimentato sia da persone nei primi vent’anni che da adolescenti.
C’è un consenso generale sulla necessità di affrontare meglio la paura dell’invecchiamento. Alcuni ritengono che i social media abbiano contribuito a distorcere la percezione della vita oltre i 30 anni, mentre altri vedono questa ansia come una crisi della metà della vita, legata alla mortalità e all’adattamento a una nuova fase. Tuttavia, donne che hanno già superato i 30 anni invitano le nuove generazioni a non farsi prendere dal panico. Condividono esperienze simili di stress, sottolineando che la vita continua a offrire opportunità e sfide anche oltre i 30 anni.
@charlotteparler But dont quit your job if you’re living paycheck to paycheck or dont have savings that took me 12 years to figure out! #aging #oldfilter #agedfiliter ♬ original sound – Charlotte Palermino